Sulla base dell’esperienza maturata e delle tecnologie messe a punto dall’azienda nell’ambito dei test biomolecolari, Ulisse Biomed si prefigge di mettere a punto un sistema di produzione innovativo per la produzione di test diagnostici per SARS-CoV-2. Data l’enorme richiesta di questi test a livello globale, è importante rendere la produzione più efficiente e per fare ciò possono essere utilizzate alcune tecnologie che migliorano la prestazione dell’intero processo.

Il progetto si è diviso in tre fasi:

1. messa a punto di un sistema di produzione più efficiente con materiali non convenzionali che non alteri la qualità del test per SARS-CoV-2;
2. verifica del processo ottimizzato attraverso saggi analitici;
3. validazione dei nuovi lotti produttivi con campioni clinici.

SPESA AMMESSA A CONTRIBUTO: 137.712,75 euro

IMPORTO CONCESSO: 82.627,65 euro

OBIETTIVI:

Il miglioramento generale del processo produttivo, proposto dal progetto COVID TEST SMART PRODUCTION, ha lo   scopo di rendere il processo più efficiente e veloce ma anche di abbassare i costi di produzione; dunque ciò si rileva sul prezzo finale del prodotto, che potrà essere venduto con margine anche ai paesi in maggiori difficoltà.

RISULTATI:

Il progetto COVID TEST SMART PRODUCTION migliorando l’efficienza della produzione ha avuto intrinsecamente il vantaggio di poter migliorare la capacità produttiva annua. In parallelo il processo più efficiente ha ridotto i costi di prodotto e di processo, e questo ha permesso all’azienda di garantirsi sia la sua sussistenza, sia soprattutto l’investimento nella ricerca di nuove tecnologie che è stato da sempre il fiore all’occhiello della Ulisse BioMed.