Il Papillomavirus umano (HPV) è l'infezione sessualmente trasmessa (IST) più comune al mondo. Esistono oltre 150 tipi di HPV identificati, e solo un numero limitato di ceppi (vale a dire 14 ceppi HPV ad alto rischio) causano problemi modificando le cellule da normali ad anomale, potenzialmente portando al cancro del collo dell'utero. Lo screening HPV è uno strumento importante per prevenire il cancro del collo dell'utero rilevando il virus precocemente, quando può essere trattato più facilmente.
Lo screening HPV viene eseguito in genere utilizzando un Pap test o un test HPV. Il Pap test ricerca cellule anomale nel collo dell'utero, mentre il test HPV ricerca la presenza del DNA dell'HPV. Se un test HPV risulta positivo, significa che la persona ha l'HPV. Tuttavia, non tutti i tipi di HPV causano cancro, quindi il passo successivo è eseguire la genotipizzazione HPV.
La genotipizzazione HPV è un test che può identificare il tipo specifico di HPV che una persona possiede. Queste informazioni possono essere utilizzate per aiutare a guidare le decisioni terapeutiche. Ad esempio, le persone che hanno l'HPV 16 o 18, i due tipi di HPV più strettamente legati al cancro del collo dell'utero, potrebbero aver bisogno di controlli più frequenti rispetto alle persone che hanno altri tipi di HPV.
Le strategie di vaccinazione contro l'HPV stanno modificando la prevalenza dei tipi di HPV specifici nella popolazione femminile: nei prossimi anni si registrerà una distribuzione e una prevalenza diverse dei genotipi.
Oltre ad aiutare a guidare le decisioni terapeutiche, la genotipizzazione HPV può anche aiutare a ridurre l'ansia per le donne con un test HPV positivo. Conoscere il tipo specifico di HPV che possiedono può aiutare le donne a comprendere il rischio di sviluppare il cancro del collo dell'utero e a prendere decisioni informate sulla propria cura.
Negli ultimi anni, l'importanza della genotipizzazione HPV è stata oggetto di studi e pubblicazioni scientifiche. La necessità della genotipizzazione nelle strategie di screening è ancora oggetto di discussione tra esperti e istituzioni. Un recente articolo di un team di ricerca “Center for Cervical Cancer Elimination, Department of Clinical Science, Intervention and Technology” e il “Center for Cervical Cancer Elimination, ME pathology and cancer diagnostics, Karolinska University Hospital” di Stoccolma (Svezia), evidenzia la necessità di accelerare la genotipizzazione HPV nelle strategie di screening. Ci si può aspettare che il modo in cui viene eseguito lo screening HPV subirà presto importanti trasformazioni. Questo include l'aumento dei test auto-somministrati per una maggiore accessibilità, lo sviluppo di test di triage automatizzati per migliorare l'accuratezza e l'efficienza, e gli adeguamenti dei protocolli di screening per le donne che hanno ricevuto il vaccino HPV.
Ulisse Biomed è nata intorno allo sviluppo di tecnologie innovative per la genotipizzazione HPV. Infatti, "la tecnologia proprietaria Sagitta™ esprime la sua miglior capability nella genotipizzazione HPV ", afferma Rudy Ippodrino, CSO e co-fondatore di Ulisse Biomed.
"Il test del DNA HPV di Ulisse Biomed è in grado di analizzare e genotipizzare fino a 30 diversi ceppi HPV, essendo uno dei test del DNA HPV certificati più completi sul mercato", aggiunge Nicola Basile, CEO di Ulisse Biomed. "Ulisse Biomed, con le proprie soluzioni, è impegnata e pronta a supportare ulteriormente laboratori, cliniche, ospedali e istituzioni per le future strategie e attività di test HPV", conclude Basile.
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